E se quelle impronte in cucina fossero di un topo?
Quante volte abbiamo avuto il sospetto di avere i topi in mansarda o nel garage? E quante volte siamo andati a letto con l’incubo che quel rumore in cucina fosse, in realtà, quello del rosicchiamento di un roditore? Per sciogliere ogni dubbio, RR DISINFEST vi consiglia anzitutto di verificare la presenza di minuscoli escrementi sulla barra della cucina, specialmente se lasciate molliche di pane o avanzi di cibo sul lavello o in zona. Nel caso li troviate, è opportuno indossare dei guanti in lattice e una mascherina perché gli escrementi e il pulviscolo che i roditori portano con sé potrebbero essere contaminati e trasmettere malattie. Inoltre è preferibile ispezionare tutto ciò che è soffice e contiene del cibo; infatti, come ben sapete, i topi sono degli ottimi masticatori e mangiucchiano qualsiasi materiale, quindi i contenitori potrebbero presentare dei piccoli fori o fenditure, così come gli arredi, cavi elettrici, libri e tessuti. Per quanto concerne le loro tane, bisogna esaminare alcune zone della casa meno frequentate, come ad esempio sgabuzzini o mansarde; infatti, i topi tendono a costruire il nido dove si sentono protetti in luoghi caldi e oscuri, e perfino all’interno di cassetti, nei guardaroba, vicino ai serbatoi dell’acqua o nei mobili imbottiti. Infine, anche il vostro olfatto può essere d’aiuto per scoprire questi animaletti in casa: un’infestazione di topi crea un odore pungente e caratteristico.
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